Si parla tanto di “autenticità sui social”, di essere veri e sinceri nel nostro racconto, ma cosa vuol dire, nella pratica?
Essere autentici sui social vuol dire pensare a chi siamo e a come facciamo il nostro lavoro e raccontarlo in modo coerente. Non dichiararsi vegani e il giorno dopo pubblicare la foto della grigliata di carne e pesce.
Dopo aver capito chi siamo (non ci si impiega due minuti), si passa a lavorare al piano editoriale e poi al calendario editoriale: questo ci serve perché ci aiuta a non parlare per 10 volte di fila di quanto è stato utile l’evento XXXX sul Monte Cervino o di quanto è bella l’ultima illustrazione che abbiamo fatto.
L’autenticità sui social non litiga con la strategia, anzi.
Non essere strategici non vuol dire essere autentici ma significa solo lavorare male e non portare la pagnotta a casa a fine mese.
Tutto dipende, ovviamente, da quali sono i nostri obiettivi.
Ci ha sempre colpito come, ingenuamente, si pensi che pubblicare un post su Facebook o Instagram possa fare la differenza per il proprio business. Non basta! Oggi non basta più. La concorrenza è spietata e gestire i social è un lavoro a tutti gli effetti. Fa la differenza se lo facciamo con strategia: vuol dire che penso a chi sono, a qual è il mio prodotto, a come parla o cosa pensa il mio lettore e a come glielo posso raccontare per non risultare noioso o invadente.
Se state su Instagram o Facebook perché avete un hobby o volete divertirvi, potete ignorare tutto questo.
Ma se lo fate perché avete la necessità di portare a casa uno stipendio a fine mese, vi suggerisco di pensare bene a tutti questi passaggi.
Se siete hobbisti, vi potete permettere il lusso di pensare che Business Model Canva, analisi di mercato, strategie di marketing e di comunicazione siano inutili e allora evviva l’autenticità, intesa come “pubblico quello che mi viene e quando ne ho voglia”.
Ma se non siete hobbisti e avete la necessità di vendere, domandatevi:
- cosa posso inventarmi per non essere identico al dirimpettaio che vende le mie stesse cose?
- che cosa serve davvero al mio cliente?
- come posso farlo tornare?
- su quali social mi conviene stare per raggiungere più persone in target?
- e oggi cosa scrivo? Forse l’ho già detto 3 giorni fa!
- per tutta la settimana non ho tempo di pubblicare, come faccio?
Ecco, abbiamo elencato un po’ di punti per farvi capire che essere strategici non vuol dire non essere autentici: essere strategici vuol dire stare su Instagram in maniera professionale, puntando all’obiettivo.
Essere autentici vuol dire, semplicemente, raccontarsi e mostrarsi per quello che si è davvero.
Essere autentici sui social vuol dire essere autentici come ad un primo appuntamento: dove si indossa l’abito più elegante che abbiamo per sembrare un po’ più belle. Ma in fondo siamo sempre noi.